Il lancio, dalla base spaziale dell'ESA di Kourou, nella Guyana francese, dove il Portogallo sarà rappresentato dal presidente dell'agenzia spaziale Portugal Space, Ricardo Conde, avverrà alle 13:15 (ora di Lisbona) a bordo di un razzo europeo Ariane 5.

La missione, che avrebbe dovuto essere lanciata nel 2022, ha come direttore delle operazioni di volo Bruno Sousa e il satellite comprende componenti prodotti da LusoSpace, Active Space Technologies, Deimos Engenharia e FHP - Frezite High Performance e uno strumento progettato in parte dal LIP - Laboratory of Instrumentation and Experimental Particle Physics.

JUICE (JUpiter ICy moons Explorer, Esploratore delle lune ghiacciate di Giove) studierà il pianeta più grande del Sistema Solare e le lune Europa, Ganimede e Callisto, dove gli scienziati ritengono che possa esistere acqua liquida (elemento fondamentale per la vita come la conosciamo) sotto le croste di ghiaccio superficiali.

Il satellite dovrebbe raggiungere il gigante gassoso dopo otto anni, nel luglio 2031, effettuare 35 voli ravvicinati alle lune ghiacciate e raggiungere Ganimede nel dicembre 2034.

Sarà la prima volta che un satellite artificiale orbiterà attorno a una luna di un altro pianeta.

Si prevede che la missione dell'ESA, costata circa 1,6 miliardi di euro e che ha visto la collaborazione delle agenzie spaziali nordamericana (NASA), giapponese (JAXA) e israeliana (ISA) in termini di strumentazione e "hardware", si concluderà nel settembre 2035.

I primi dati scientifici sono attesi per il 2032.