Per spiegare ciò che verrà presentato alla 39ª edizione, l'organizzazione di Jazz d'agosto ricorda che "l'idea di un universo in permanente espansione che da tempo è presente nel jazz, grazie alla sua matrice afroamericana, ha portato a un'immersione profonda nelle acque dell'enorme ricchezza ritmica africana", con musicisti come John Coltrane, Sun Ra, Pharoah Sanders o Art Blakey che hanno percorso questi sentieri.

"Nuove possibilità continuano a rivelarsi ai musicisti di oggi per quanto riguarda, ad esempio, le sue caratteristiche ipnotiche e di trance. Questa qualità della trance di origine africana è uno dei tratti di questa 39ª edizione di Jazz in August, che si svolgerà tra il 27 luglio e il 6 agosto", si legge in un comunicato diffuso oggi."

In questa edizione, l'apertura spetta alla Red Desert Orchestra di Eve Risser, il cui album di debutto, "Eurythmia", pubblicato lo scorso anno, "riunisce strumentisti europei e africani in un suono contagioso costruito da cicli poliritmici".

Nella stessa ottica, l'organizzazione sottolinea l'esibizione dei Natural Information Society, la "figura di riferimento della scena di Chicago degli anni '90" Joshua Abrams, con il sassofonista Evan Parker, prevista per il 29 luglio.

L'"impronta ipnotica" che esiste nella Red Desert Orchestra di Eve Risser e nella Natural Information Society "si ritrova ancora nel gruppo Trance Map + [che si esibisce il 28 luglio], seguito dal progetto Ghosted [03 agosto] e nella musica solista di Susana Santos Silva [29 luglio] e Julia Reidy [30 luglio]".

Nella 39ª edizione, il festival Jazz in August prevede 15 concerti, che si divideranno tra l'Anfiteatro all'aperto e l'Auditorium 2 della Fondazione Calouste Gulbenkian.

La trombettista Susana Santos Silva e la chitarrista Julia Reidy fanno parte di un programma solistico "assunto da quattro donne", insieme a Marta Warelis (05 agosto) e Camille Émaille (06 agosto), in un'edizione in cui "sono presenti diversi progetti di enorme rilievo nella musica più creativa del 2022 a guida femminile - di Eve Risser, Hedvig Mollestad, Zoh Amba, Myra Melford e Mary Halvorson".

La chitarrista Hedvig Mollestad presenta, il 30 luglio, una nuova formazione, Ekhidna, in cui "ha deciso di fare a meno del basso, ha raddoppiato la presenza delle percussioni e ha invitato i tastieristi Marte Eberson ed Erlend Slettevoll, oltre alla trombettista Susana Santos Silva (con cui si era incrociata nel NU-Ensemble di Mats Gustafsson)".

Il sassofonista e flautista Zoh Amba si esibisce in trio il 02 agosto con il contrabbassista Luque Stewart e il batterista Chris Corsano, mentre la pianista Myra Melford si esibisce il 04 agosto con "gli improvvisatori Mary Halvorson, Lesley Mok, Ingrid Laubrock e Tomeka Reid, dando forma al sorprendente Fire and Water Quintet".

Il 5 agosto la chitarrista Mary Halvorson presenterà il suo album "Amaryllis", che "è stato, per consenso, uno dei più grandi album dell'ultimo anno - nel jazz e al di fuori di esso".

Il programma del 39° Jazz in August comprende anche le esibizioni del batterista João Lencastre, in quartetto (31 luglio), The Attic, che riunisce Rodrigo Amado, Gonçalo Almeida e Onno Govaert (01 agosto) e la Supersonic Orchestra, del batterista e compositore Gard Nilsen, che chiude il festival il 06 agosto.

Informazioni sugli orari e sui prezzi dei singoli biglietti e degli abbonamenti per il Festival Jazz sono disponibili sul sito www.gulbenkian.pt.