"Rebelo de Sousa rimprovera duramente il primo ministro, ma non convoca le elezioni". Questo è il titolo del quotidiano El País per l'articolo che aggiorna sugli ultimi sviluppi della crisi politica in Portogallo. Il quotidiano spagnolo scrive che per il Presidente della Repubblica portoghese ha pesato più il desiderio di "garantire la pace istituzionale" che quello di imporre misure più drastiche, in quello che considera lo "scontro più visibile" tra Marcelo e António Costa.

El País sottolinea che Marcelo "è stato diretto" nella dichiarazione rilasciata al Paese, questo giovedì, quando ha rilevato una "divergenza fondamentale" con il primo ministro sulle prestazioni di João Galamba e sulle condizioni del ministro per continuare a guidare il portafoglio delle Infrastrutture. Il giornale si spinge oltre, considerando che il Portogallo ha assistito a una "massiccia reprimenda" in diretta, "nell'ora di punta dell'audience, alle 20:00".

L'articolo sottolinea che il Presidente portoghese ha scelto di non indire le elezioni perché "una nuova campagna elettorale, quando sono passati solo un anno e tre mesi dalla precedente, sarebbe un fattore di instabilità in aggiunta alla situazione di incertezza economica, determinata dalla guerra in Ucraina e dalle sue ricadute". D'altra parte, scrive la giornalista Tereixa Constenla, il presidente portoghese "teme che l'unica possibilità di un cambio di governo con un primo ministro del Partito socialdemocratico implichi l'appoggio dell'estrema destra, del partito Chega" e questo è qualcosa che Marcelo "non vuole facilitare".


Cambiamento nelle relazioni


Il giornale sottolinea che il capo di Stato ha dato una "tirata d'orecchi" ad António Costa, il che rappresenta un importante cambiamento nel rapporto tra i due. Il giornale ricorda che, fino ad ora, il rapporto istituzionale tra il Presidente e il Primo Ministro era così buono che aveva persino portato il Partito Socialista a non sostenere Ana Gomes nella candidatura alla Presidenza. "Il fatto che uno sia socialista (Costa) e l'altro conservatore (Marcelo) non ha finora causato gravi contraccolpi e il buon rapporto tra i due ha persino portato il Partito socialista a non appoggiare ufficialmente la propria candidata alla Presidenza della Repubblica, Ana Gomes, alle ultime elezioni e a difendere la continuità di Rebelo se Sousa", ricorda il quotidiano.

Anche in Brasile ci sono echi del discorso di Marcelo Rebelo de Sousa. Il G1 evidenzia nel titolo "Il presidente del Portogallo non scioglie il Parlamento, ma dice che sarà più assertivo con il governo". L'articolo inizia notando che gli ultimi giorni sono stati pieni di grandi "tensioni" tra il Presidente della Repubblica e il Primo Ministro e che c'era la possibilità che Marcelo sciogliesse il Parlamento, cosa che non è avvenuta.

L'agenzia di stampaReuters , il cui servizio è utilizzato da diversi media in tutto il mondo, ha riferito che il Presidente "ha avvertito il Primo Ministro", ma ha deciso di "mantenere il Parlamento". Nel testo, firmato da Sergio Goncalves e Andrei Khalip, si legge che il Presidente del Portogallo ha lanciato un "serio avvertimento" al Primo Ministro, dopo che la rottura dei rapporti tra i due aveva messo il Paese "sull'orlo di una crisi politica totale".