Pimbaú è un progetto di João e Bernardo, due amici il cui obiettivo è recuperare dischi e cassette di altri tempi, in omaggio alla musica popolare portoghese.


Scoperte musicali


Bernardo ha raccontato a The Portugal News di non ricordare quando è iniziato il progetto. Sa solo che, durante una vacanza, andò a una fiera che si svolgeva a Ponte de Lima e trovò "cassette con copertine buffe", che suscitarono il suo interesse. Amico di João da diversi anni, Bernardo si ricordava di tutta l'attrezzatura per la digitalizzazione delle cassette che João aveva. Poiché le canzoni trovate sulle cassette non erano disponibili online, Bernardo e João hanno creato il canale YouTube Pimbaú, dove condividono le loro scoperte.

Durante l'intervista, Bernardo ha rivelato che inizialmente tutto è iniziato come uno scherzo, qualcosa che facevano "per tormentare i vicini, per farci ballare", tuttavia il gusto per tutto ciò che il progetto comprendeva è cresciuto e ora è accompagnato da "una dose di serietà".


La crescita del caveau


Oltre alla condivisione online, Pimbaú ha anche un podcast e, di tanto in tanto, dei DJ set. I DJ set sono momenti di celebrazione e animazione, con musica popolare portoghese, dalla più conosciuta alla meno ascoltata dal pubblico. Sebbene non siano "l'obiettivo principale di Pimbaú", João ammette che questo potrebbe essere il motivo per cui sono più conosciuti dal pubblico.

Il pubblico di YouTube è composto per lo più da persone tra i 50 e i 60 anni, che a volte lasciano i commenti più casuali su canzoni che probabilmente non ricordavano. Per esempio, João ha raccontato tra le risate che una signora ha commentato "Dio, aiuta mio marito a smettere di bere", nel video di una canzone che parla di momenti di ubriachezza e alcolismo.

Per quanto riguarda i DJ set, i più giovani sono i più interessati a presentarsi, con un misto di curiosità e interesse per la musica Pimba e per il progetto stesso.

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Nel podcast vengono intervistati personaggi dell'industria musicale che possono essere di particolare interesse per il progetto, come nel caso di Ernesto Cedovim, accolto con un certo nervosismo a causa dell'opinione del cantante sulla musica pimba.


L'antropologia della pimba


Bernardo ha studiato nel campo dell'antropologia e ha finito per rendersi conto che il Pimbaú poteva avere una connotazione antropologica, osservando che "il contesto della musica può rappresentare una generazione di musica che contiene un enorme valore culturale".

Nonostante la connotazione che João e Bernardo attribuiscono al loro lavoro, João rivela a The Portugal News che "ci sono molte persone, soprattutto nell'underground, che non prendono sul serio il nostro lavoro, ma ci sono persone, per esempio artisti hip hop, che sono affascinate dal modo in cui lavoriamo con la musica e grate per il servizio che portiamo al pubblico".


La scoperta


Alla domanda su quale sia la scoperta più impressionante, João ha esordito dicendo che le opinioni possono essere diverse. João ritiene che la scoperta più impressionante sia stata l'album di Ivan Raimundo, "perché è veramente affascinante", aggiungendo che avrebbe meritato di avere più successo. È un album di musica gitana portoghese che João considera "unico".

Per Bernardo, la scoperta più importante è stata l'album "24 Tomates" di Ele e Ela, dove hanno scoperto "la più grande dinastia di pimba di tutti gli anni". In una famiglia che insieme partecipa attivamente alla creazione di musica, con alcuni dei discendenti di José Crispim e Lena Silva che adottano altri nomi artistici, per distanziarsi dal lavoro dei loro predecessori.

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Progetti per il futuro


João e Bernardo si proclamano "nerd della pimba" e intendono continuare con il Pimbaú in modi diversi. Pur non volendo rivelare alcuni dei loro progetti, hanno dichiarato a The Portugal News che vorrebbero collaborare con altri musicisti o addirittura "entrare nel giro dei festival popolari", pur conoscendo le possibili difficoltà che potrebbero incontrare.

Per ora, continueranno con il loro podcast e cercheranno di intervistare le persone. Continueranno a tormentare i membri della famiglia, come la madre di João che chiede loro di chiudere la porta mentre lavorano al loro progetto perché la musica è troppo alta!

Il podcast può essere ascoltato su YouTube, così come tutte le scoperte che João e Bernardo hanno fatto.


Author

Deeply in love with music and with a guilty pleasure in criminal cases, Bruno G. Santos decided to study Journalism and Communication, hoping to combine both passions into writing. The journalist is also a passionate traveller who likes to write about other cultures and discover the various hidden gems from Portugal and the world. Press card: 8463. 

Bruno G. Santos