Il premio è un'iniziativa del network Doc Alliance, che riunisce sette festival europei di documentari, tra cui DocLisboa, e riconosce le opere prime di registi dello spazio europeo, ricevendo il premio del valore di 5.000 euro per lo sviluppo del prossimo progetto.

Secondo la giuria di questa edizione del premio, il film è "profondamente radicato nell'universo personale del regista, mentre affronta l'idea di collettivo - il particolare e il generale, il psichico e il non psichico, appaiono intrecciati l'uno nell'altro, creando una nuova e coinvolgente realtà".

"I fantasmi: Long way Home", presentato nel 2019 a DocLisboa, si è distinto lo scorso novembre al Jihlava International Documentary Film Festival nella Repubblica Ceca, dove ha vinto il premio dedicato alle opere prime.

Secondo il produttore, "Ghosts: Long way home" "è una favola di famiglia trascorsa a Benedita, comune di Alcobaça, in cui il regista Tiago Siopa porta lo spettatore a conoscere la sua famiglia: madre, padre, fratello e in particolare i nonni, uno di loro incarnazione della saggezza ancestrale della magia e degli incantesimi popolari, che riesce a metterlo in contatto con il fantasma dell'altra nonna, già deceduta".

Si tratta della "prima opera professionale" di Tiago Siopa, che nel 2018 ha vinto il Premio RTP per il miglior progetto in fase di post-produzione del programma Arché do DocLisboa, "che ha rappresentato l'acquisizione da parte di RTP dei diritti di mostra".

Il network Doc Alliance, volto a sostenere il cinema documentario europeo indipendente, fa parte dei festival Doclisboa (Portogallo), CPH:DOX (Danimarca), Docs Against Gravity (Polonia), FID Marseille (Francia), Jihlava IDFF (Repubblica Ceca), DOK Leipzig (Germania) e Visions du Rèel (Svizzera).