"L'India ha chiesto l'attivazione del meccanismo europeo di protezione civile [Emergency Response Coordination Centre] per affrontare la grave situazione pandemica che ha vissuto, e il Portogallo ha espresso la sua volontà di contribuire in modo solidale", ha detto la DGS in un comunicato.

Secondo la stessa fonte, questa donazione del farmaco all'India è il risultato di un'azione congiunta della DGS, dell'Autorità Nazionale per l'Emergenza e la Protezione Civile, dell'Autorità Nazionale per le Droghe (Infarmed) e del Ministero degli Affari Esteri.

Il Remdesivir è indicato per il trattamento di pazienti adulti e adolescenti con polmonite che richiede ossigeno supplementare ed è stato autorizzato nell'Unione europea per Covid-19.

Nell'ottobre 2020, il governo portoghese ha deciso di acquistare, in diversi mesi, più di centomila fiale dell'antivirale remdesivir, con il nome commerciale Veklury.

La decisione è stata presa nel Consiglio dei ministri e annunciata dal ministro della Salute, Marta Temido, che ha spiegato che l'acquisto di oltre centomila fiale costerebbe circa 35 milioni di euro, dato che ognuna costa 345 euro.

L'India per la prima volta ha superato i 4.500 morti di Covid-19 in un solo giorno, con 4.529 decessi registrati nelle ultime 24 ore, oltre a 267.334 nuovi casi, secondo i dati del Ministero della Salute indiano.

Con 283.248 morti dall'inizio della pandemia, l'India è il terzo paese con più morti per il nuovo coronavirus, dopo Stati Uniti e Brasile.

Gli esperti hanno avvertito, tuttavia, che le cifre ufficiali possono essere sottostimate, a causa della mancanza di test e della crescente diffusione del nuovo coronavirus nelle zone rurali, dove la copertura sanitaria è più bassa.

Affrontando una seconda ondata con un impatto senza precedenti sul sistema sanitario, con carenze di ossigeno e letti, l'India ha attualmente più di 3,2 milioni di casi attivi.

Oltre alle medicine donate all'India, il Portogallo ha recentemente fornito 24.000 dosi di vaccini contro il Covid-19 a Capo Verde, in risposta alla richiesta di sostegno del governo di quel paese.

Il lotto di vaccini, accompagnato dal materiale necessario per la sua somministrazione - siringhe e aghi, tra gli altri - è arrivato a Praia il 14 maggio.

Questo trasferimento segue l'impegno annunciato dal governo portoghese di fornire ai paesi africani di lingua portoghese (PALOP) e a Timor Est il 5% dei vaccini acquistati dal Portogallo, come parte dello sforzo europeo per condividere questi farmaci contro il Covid-19.