Il Banco alimentare contro la fame sta promuovendo una campagna nazionale di raccolta di cibo tra giovedì 27 maggio e il 6 giugno attraverso buoni sconto disponibili nei supermercati e donazioni online, ha annunciato l'istituzione.

L'iniziativa si svolge attraverso Ajuda Vale e il sito web alimentestaideia.pt, poiché le misure di sicurezza legate alla pandemia di covid-19 impediscono ancora la tradizionale raccolta di cibo da parte dei volontari, secondo l'organizzazione. "Purtroppo ci sono migliaia di famiglie che si affidano alle nostre campagne per avere cibo in tavola", ha dichiarato Isabel Jonet, presidente della Federazione portoghese dei Banchi alimentari contro la fame, in un comunicato.

Con il motto "Alla nostra tavola c'è sempre posto per uno in più", la campagna mira a sensibilizzare la popolazione a contribuire "a sostegno delle famiglie che ogni giorno vivono situazioni di carenza alimentare".

La partecipazione può avvenire attraverso la modalità Ajuda Vale, già utilizzata in precedenti campagne, che si basa sul contributo attraverso buoni per prodotti disponibili fino al 31 maggio alle casse dei supermercati. Ogni buono ha uno specifico codice a barre associato ai prodotti che si intendono donare. Banco Alimentar mette inoltre a disposizione il portale di donazione 'online' alimentestaideia.pt, dove è possibile scegliere i beni deperibili da donare.

Secondo i dati della Federazione portoghese dei Banchi alimentari contro la fame, lo scorso anno i 21 Banchi alimentari operanti in Portogallo hanno distribuito 29.474 tonnellate di cibo (per un valore stimato di 41,2 milioni di euro), con un movimento medio di 165 tonnellate per giorno lavorativo. In collaborazione con circa 2.700 istituzioni ed enti che operano sul territorio, accompagnati dal Banco Alimentare della rispettiva regione, i beni raccolti hanno contribuito a sfamare 450.000 persone "con bisogni comprovati", sotto forma di cesti o pasti cucinati.

Il Banco alimentare è stato creato in Portogallo nel 1991. Attualmente ci sono 21 Banchi alimentari nelle zone di Abrantes, Algarve, Aveiro, Beja, Braga, Castelo Branco, Coimbra, Cova da Beira, Évora, Leiria-Fátima, Lisbona, Madeira, Zona Ovest, Portalegre, Porto, São Miguel, Santarém, Setúbal, Terceira, Viana do Castelo e Viseu.