Il SEF afferma che i 12 detenuti - 11 uomini e una donna - hanno un'età compresa tra i 21 e i 49 anni e sono stati individuati al controllo di frontiera mentre lasciavano il territorio nazionale per un volo diretto a Cancun. Il SEF ritiene che le persone possano tentare di entrare illegalmente negli Stati Uniti d'America (USA) attraverso il confine messicano.

"La possibilità di raggiungere e attraversare la frontiera statunitense dal Messico ha indotto molti cittadini, per lo più di nazionalità asiatica, a tentare di seguire questa rotta sostenuta da reti organizzate di immigrazione clandestina", si legge nel comunicato, che sottolinea la collaborazione "con le autorità messicane, statunitensi ed europee" nello smantellare queste reti organizzate che forniscono documenti falsi.

Secondo il SEF, dall'inizio del 2022 sono stati arrestati 98 cittadini stranieri con documenti falsi che cercavano di recarsi in Messico. Tra i Paesi con documenti (passaporti, carte d'identità, patenti di guida o visti) che sarebbero stati oggetto di falsificazione ci sono Giappone, Danimarca, Spagna, Grecia e Italia; la qualità di questi falsi ha richiesto "diversi passaggi esterni" da parte degli ispettori.

Di questi 12 detenuti, 10 erano in situazione irregolare in Portogallo e saranno presentati al giudice per un processo sommario.