È stata la cornice perfetta per tre giorni di rave, con una serie di generi tra cui scegliere, tra cui house, drum & bass, techno e disco, che hanno reso il festival degno di nota e che spero torni presto in Portogallo.

Dopo la prima edizione europea svoltasi ad Amsterdam, il festival dance statunitense era molto atteso e non ha deluso le aspettative. Che esperienza dall'inizio alla fine! È stato incredibile assistere a set sensazionali di DJ di livello mondiale e l'atmosfera era elettrica, con i frequentatori del festival che volevano celebrare la musica e divertirsi.

Un'ampia line-up

Il festival ha potuto contare su un tempo splendido e su un'ampia line-up che ha calcato i diversi palchi, con il meglio che house, techno e drum & bass hanno da offrire. Si sono esibiti headliner come Adam Beyer, Alan Fitzpatrick, Andy C, Charlotte de Witte, Chase & Status, DJ Rush, DJ Tennis, Eric Prydz, Friction, Hybrid Minds & Tempza, Ida Engberg, Jamie Jones, Luciano, Maceo Plex, Marco Carola, Paul Kalkbrenner, Richie Hawtin e Shy FX e molti altri. I miei preferiti sono stati il terzo giorno del festival, con i rinomati Wilkinson, Sub Focus e Andy C che si sono esibiti back-to-back e hanno dato vita a un'esperienza incredibile.

La location ospitava quattro palchi, tra cui il Project Stage, dedicato alla house e alla techno, il Workshop Stage, per gli appassionati di techno, e infine gli intimi The Sanctuary Stage e The Secret, i palchi più piccoli, ma che hanno dato vita a un'incredibile drum & bass (la mia preferita). L'atmosfera era elettrica al Sanctuary Stage e la folla è cresciuta con il passare delle serate, con i set di Camo & Krooked & Mefjus e poi Bou & Haribo che hanno fatto ballare la folla al ritmo di ogni beat mixato alla perfezione dai DJ.

Luogo ideale

Praia da Rocha è stata la location ideale per ospitare il festival, in quanto c'è una serie di negozi, bar e ristoranti e taxi per andare e tornare dal luogo dell'evento, il che mi è sembrato fantastico, soprattutto se si viene dall'estero. Le code sono state relativamente veloci, con l'ingresso VIP che prevedeva una corsia preferenziale e controlli di sicurezza prima di entrare in questo luogo da sogno. Folle estasiate provenienti da tutto il mondo, vestite in coordinato, glitter e cappelli da spiaggia, sono apparse ansiose di vedere i loro artisti preferiti. Hanno sicuramente portato con sé un sacco di energia, ballando per tutto il giorno e la notte, con un'atmosfera contagiosa.

Il festival era ben organizzato e pulito, e l'ospitalità mi è sembrata davvero notevole rispetto ad altri festival a cui ho partecipato. C'era personale cordiale nei diversi bar sparsi per il festival, dove sorprendentemente non c'erano code, il che è stato sicuramente un vantaggio, insieme a un menu di bevande impressionante.

Il festival comprendeva anche un'esclusiva area VIP con un bar e una comoda area per sedersi, oltre a diverse postazioni per la ricarica dei braccialetti sparse per il festival, dato che si trattava di un evento senza contanti. C'era un'ampia scelta di cibo, tra cui camioncini con pizza, hamburger, kebab e opzioni vegetariane, oltre a diverse postazioni per il rifornimento gratuito di acqua. Tutto è stato allestito incredibilmente bene e il festival si è attenuto alla sua etica di festeggiare in sicurezza, con sicurezza e un team di pronto soccorso completamente attrezzato.

Un sogno

L'ultimo post su Instagram del Secret Project Festival ha davvero riassunto l'essenza del festival. L'atmosfera che si respirava non era paragonabile a nessun altro festival a cui avessi mai partecipato e sicuramente ci tornerò alla prossima occasione: "Il #SecretProjectPortugal è stato davvero un sogno che si è avverato. Abbiamo atteso questo weekend in spiaggia con tutti voi dall'inizio dell'anno e avere la fortuna di assistere a set di livello mondiale con un gruppo di persone come voi è stato più di quanto avremmo potuto sperare. Un grazie enorme a tutti coloro che sono stati coinvolti sulla pista da ballo o dietro le quinte - tutto questo è possibile grazie a voi e alla vostra dedizione ai suoni e alla cultura che amiamo così tanto."

Per ulteriori informazioni, visitare il sito https://portugal.secretproject.com/ o visitare @secretprojectfestival su Facebook e Instagram.


Author

Following undertaking her university degree in English with American Literature in the UK, Cristina da Costa Brookes moved back to Portugal to pursue a career in Journalism, where she has worked at The Portugal News for 3 years. Cristina’s passion lies with Arts & Culture as well as sharing all important community-related news.

Cristina da Costa Brookes