In un comunicato, il Servizio stranieri e frontiere (SEF) ha affermato che, dopo Cascais, Loulé è la seconda contea del Paese in cui viene attuato il protocollo di cooperazione tra il SEF e i comuni.


In base a questo protocollo, i comuni forniscono le strutture e le risorse umane necessarie per svolgere il servizio e la raccolta dei dati biometrici, mentre il SEF è responsabile della formazione dei dipendenti dei comuni e fornisce il supporto e le strutture informatiche necessarie per il processo.


Secondo la SEF, Loulé è il comune del distretto di Faro in cui vive il maggior numero di cittadini britannici (3.504), seguito dai comuni di Lagos (3.369), Albufeira (2.177) e Tavira (1.577).


In totale, 18.714 cittadini del Regno Unito vivono nel distretto di Faro.


Questo progetto, iniziato lo scorso febbraio con la raccolta dei dati biometrici dei cittadini britannici residenti nelle Regioni Autonome delle Azzorre e di Madeira, sarà esteso ad altri comuni portoghesi.


Il SEF afferma che questo processo sarà presto esteso ai vari comuni in cui vive un numero significativo di cittadini britannici.


Il servizio di sicurezza indica che il certificato con il codice QR, che può essere scaricato dal portale Brexit, rimane un documento di residenza ufficiale in Portogallo in base all'accordo di uscita concluso tra l'Unione europea e il Regno Unito ed è valido fino al rilascio della nuova carta.