Intitolata "Pavia, meu amor", la mostra, promossa dal consiglio parrocchiale del comune di Mora, distretto di Évora, si basa sulla produzione fotografica degli ultimi vent'anni dell'artista francese.

Réquillart, le cui opere sono presenti nelle collezioni di istituzioni come la Mediateca dell'Architettura e del Patrimonio, il Centro Georges Pompidou e la Galleria Nazionale del Jeu de Paume, a Parigi (Francia), si è dedicato a documentare la vita comunitaria di Pavia.

Secondo i promotori, la mostra, aperta al pubblico fino a novembre, consisterà in 47 fotografie, in grande formato, che coprono la produzione artistica di Bruno Réquillart tra il 2001 e il 2021.

Le immagini saranno installate sui camini monumentali e sui muri delle case del villaggio dell'Alentejo, nella sede del consiglio parrocchiale, nella Torre dell'Orologio, in una chiesa e sul muro di una casa, hanno detto i promotori.

L'iniziativa, hanno sottolineato, mira a "potenziare culturalmente il villaggio", che "ha un patrimonio culturale rilevante", con particolare attenzione alla Cappella di São Dinis e alla Casa-Museo dell'artista neorealista Manuel Ribeiro de Pavia.

Nato nel 1947, il fotografo e pittore francese Bruno Réquillart, che ha vissuto saltuariamente a Pavia, ha già esposto alcune fotografie del villaggio dell'Alentejo in mostre tenutesi in Corea del Sud, Cina e Francia.