Tra il 2018 e il 2022, la percentuale di anziani con abitudini di navigazione online è cresciuta di 20 punti percentuali, raggiungendo il 41%.

Queste sono alcune delle conclusioni dello studio Bareme Internet, realizzato da Marktest, pubblicato in occasione della Giornata Mondiale di Internet e riportato da ECO.

Secondo lo studio, in media l'81% dei portoghesi accedeva regolarmente a Internet già nel 2022, una percentuale che è totale (100%) tra i portoghesi della Generazione Z (tra i 15 e i 24 anni) e della Generazione Y (dai 25 ai 44 anni). I valori, tuttavia, diminuiscono nelle età successive, fino a una media dell'84% tra la Generazione X (età compresa tra 45 e 64 anni).

Tra i più giovani, della Generazione Z, tutti utilizzano un telefono cellulare per rimanere online, un dato che scende di soli due punti percentuali nella Generazione Y e scende all'81% nella Generazione X. Tra i più anziani, oltre i 65 anni, solo il 35% di coloro che accedono a Internet utilizza lo smartphone per farlo.

Come ha affermato Marktest in un comunicato, e incrociando i dati di Bareme Internet con quelli di Barômetro E-Commerce, risulta che i più giovani sono anche quelli che acquistano di più online.

In media, il 61% dei portoghesi ha dichiarato di aver già fatto acquisti online. Come ci si aspetterebbe, questo è anche il caso delle generazioni più giovani, le cui percentuali mostrano valori più alti, in particolare nella Generazione Z (92%) e Y (90%). Questa abitudine non è altrettanto comune tra la Generazione X e gli over 65, con cifre che scendono rispettivamente al 52% e al 35%.