È innegabile che la realtà delle UAP metta in discussione le nostre prospettive consolidate sulla natura della nostra esistenza. Tuttavia, è dovere di coloro che sono impegnati in un'esplorazione rigorosa cercare la verità, anche se scomoda.

Michael Shellenberger, un autore americano di spicco che ha scavato a fondo nel nesso tra politica, cambiamento climatico ed energia nucleare, ha svelato la sua indagine pluriennale sugli UAP e ha

raccontato le sue scoperte in una recente intervista su NewsNation YouTube.


Il suo percorso professionale nell'energia nucleare ha scatenato il suo interesse per gli UAP. Lo ha portato a scoprire prove di questi fenomeni, soprattutto in prossimità di siti di produzione di energia e armi nucleari.

L

'intrigante schema di avvistamenti di UAP in prossimità di queste aree sensibili suggerisce una relazione complessa tra le due cose, ponendo la domanda: questi eventi sono casuali o significano una connessione tangibile?

Quando gli è stato chiesto, Shellenberger ha detto: "C'è una relazione che non capisco... qualsiasi cosa ci sia dietro sta esprimendo preoccupazione per questi siti".

Inoltre, le indagini di Shellenberger sull'energia nucleare e sui fenomeni anomali non identificati hanno portato alla luce dettagli su un programma segreto di recupero. Shellenberger aveva una fonte che parlava anche di corpi.

L'

ha tralasciato nella sua storia iniziale a causa dello "shock ontologico"

(lo shock ontologico è quello che si prova quando l'intera visione del mondo viene sconvolta). Gli ET sulla Terra potrebbero fare questo. Non preoccupatevi, passa!). Forse avrete sentito parlare del nuovo Ufficio per la Risoluzione delle Anomalie a Tutto Dominio (All-Domain Anomaly Resolution Office, AARO) del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti. Il ruolo di questo dipartimento, finalizzato alla risoluzione delle anomalie, è stato messo a fuoco con l'emergere di rapporti contrastanti sull'esistenza di prove verificabili relative agli UAP. Nonostante lo scetticismo espresso da Kirkpatrick, il capo dell'AARO, la presenza di prove credibili, come rilevato dall'Ispettore generale della Comunità di intelligence, non può essere ignorata con leggerezza

.

L'informatore

Anche l'informatore, David Grusch, ha dichiarato di aver parlato con Kirkpatrick un anno fa e di non aver avuto alcun seguito. Il dottor K. ha osservato: "L'AARO seguirà le prove ovunque esse portino". L'ispettore generale dell'Intelligence Community ha definito le prove di un anno fa "urgenti e credibili".

Crediti: Immagine fornita;

La verità richiede un'indagine più trasparente e approfondita.

Inoltre, la mia posizione sulle fonti di energia rinnovabili, in particolare l'energia solare, non si allinea con il punto di vista di Shellenberger sulla necessità dell'energia nucleare. La mia fede nel potenziale delle fonti rinnovabili, come l'energia solare ed eolica, è ferma.

L'

avvento della tecnologia, soprattutto in settori come i veicoli elettrici, le reti di ricarica, le batterie, l'intelligenza artificiale e la robotica (ad esempio, Tesla), ha dimostrato che l'energia nucleare non deve necessariamente aprire la strada a un futuro sostenibile.

Mentre esploriamo queste narrazioni, un flusso continuo di testimonianze di persone che rischiano la propria carriera e la propria incolumità personale per portare alla luce questo problema sostiene la tesi che "non siamo soli" nel cosmo. David Grusch, un informatore che ha osato dire la verità, ha affermato che gli Stati Uniti hanno le prove dell'esistenza di piloti non umani in alcuni casi. Nonostante il profondo shock ontologico che tali rivelazioni possono provocare, è essenziale ricordare l'importanza di un reportage trasparente e veritiero.

Dobbiamo imparare a bilanciare lo scetticismo con un'indagine aperta per navigare in questo complicato paesaggio di strani fenomeni. Sebbene l'idea di astronavi extraterrestri e di entità non umane possa sembrare inverosimile, le prove sempre più evidenti e le testimonianze credibili sostengono la tesi, a lungo stigmatizzata, che gli alieni esistono e sono qui ora.

Grazie alle nuove tecnologie decentralizzate e ai reportage coraggiosi e indipendenti dei giornalisti, dopo 85 anni potremo finalmente avere delle risposte concrete da parte di chi è al potere.

In un segmento che ha aperto gli occhi, andato in onda di recente sul canale YouTube di NewsNation, Michael Shellenberger, esperto di politica ambientale e autore di "Apocalypse Never", ha criticato con coraggio la gestione da parte del governo degli Stati Uniti delle rivelazioni di UAP (Unidentified Aerial Phenomena).

La

testimonianza

di

David Grusch, ex analista di intelligence di alto livello e whistleblower, ha sottolineato la posizione di Shellenberger

.

Sconvolgente

Grusch, che di recente è stato membro della Task Force UAP, ha rivelato di aver scoperto un "vasto programma di recupero di incidenti", affermando che il governo ha recuperato "un bel numero" di veicoli non umani o di tecnologie extraterrestri. Quando gli è stato chiesto se ci sono stati recuperi di corpi alieni, Grusch ha affermato: "Per quanto possa sembrare fantastico, è vero".

Sebbene queste rivelazioni possano inizialmente essere scioccanti o inquietanti, indicano anche un passo avanti verso una maggiore trasparenza. Riconoscere che ci sono stati programmi in corso per studiare e comprendere questi fenomeni e le potenziali tecnologie non umane è un passo sostanziale verso un pubblico più informato. Inoltre, il coraggio di informatori come Grusch nel farsi avanti con queste informazioni può stimolare un maggiore controllo e una maggiore richiesta di apertura da parte del governo, favorendo un ambiente di maggiore responsabilità.

Secondo

Shellenberger, la questione generale non riguarda solo l'esistenza di UAP o di potenziale vita extraterrestre, ma anche il modo in cui rispondiamo come società a queste realtà emergenti e potenzialmente inquietanti. Questo sentimento riecheggia il suo lavoro nella politica ambientale, dove sottolinea spesso la necessità di affrontare le paure in modo da poter cercare soluzioni pratiche ed efficaci. La sua voce in questo campo è convincente.

Sebbene sia

chiaro che ci sono stati dei passi falsi nel modo in cui sono state gestite le informazioni sugli UAP, c'è spazio per l'ottimismo. Il primo passo per correggere un problema è riconoscerlo; queste recenti rivelazioni stanno facendo proprio questo. Si spera che portino a un futuro più trasparente, in cui il pubblico sia più informato e la paura sia sostituita dalla comprensione e dalla curiosità. Continuiamo a seguire questo spazio mentre la storia continua a svilupparsi.


Author

Chris Lehto, ex-F-16 pilot, and YouTuber, combines aviation expertise and passion for the unexplained to investigate UAPs. He founded the UAP Society, funding decentralised research into alien existence using NFTs.

Chris Lehto