Il presidente dell'esecutivo municipale ha sottolineato l'impegno del Comune, tra il 1995 e il 2022, per la risoluzione delle problematiche abitative, avendo realizzato più di 1.500 progetti di concessione di licenze per alloggi precari, con l'investimento effettuato nell'Ufficio Tecnico degli Altipiani.


Il sindaco ha aggiunto che, attraverso l'Associazione per lo Sviluppo di Santo António (ASA), ha anche stanziato più di 250 mila euro per il recupero di alloggi per le famiglie in difficoltà.


Pedro Calado ha assicurato che il Comune di Funchal "non legalizzerà nulla che non sia conforme alla legge", insistendo sull'urgenza della revisione del Piano regolatore comunale (PDM) per portare avanti questo lavoro di legalizzazione degli alloggi.


Secondo il funzionario socialdemocratico, con la revisione del PDM, il Comune "riprenderà l'aumento del 25%-30% nella costruzione di cooperative edilizie".


Ha detto che ne vengono analizzate circa 170 a semestre e che, nei primi sei mesi di quest'anno, ne sono state deliberate 66 per la riabilitazione di edifici fatiscenti che avranno benefici fiscali.


Sono stati approvati più di 173 permessi di costruzione e 113 permessi di utilizzo, ha aggiunto.