Le prospettive sono state trasmesse a Lusa dalla vicepresidente esecutiva dell'Associazione alberghiera portoghese (AHP), Cristina Siza Vieira, che ha sottolineato che si basano sugli anni precedenti, sul comportamento relativo delle "performance" alberghiere nel 2023 e sulle informazioni rilasciate dall'organizzazione del Web Summit, in quanto l'associazione effettua un sondaggio tra i membri solo dopo l'evento per valutare comparativamente l'impatto che ha avuto.

Nel sondaggio condotto da AHP dopo il Web Summit del 2022, il 93% degli intervistati nell'area metropolitana di Lisbona(AML) ha indicato un tasso di occupazione superiore all'80%. Nella città di Lisbona, l'82% degli intervistati ha dichiarato un tasso di occupazione superiore al 90%.

Per quanto riguarda l'evoluzione del prezzo medio per camera, tenendo conto della crescita registrata dall'inizio del 2023, AHP stima che questo "sarà superiore al 2022".

L'anno scorso, il prezzo medio era di 210 euro nella città di Lisbona e di 198 euro in AML.

Alla domanda sui principali mercati in questo periodo, Cristina Siza Vieira ricorda solo che negli anni precedenti "i 5 principali mercati per l'industria alberghiera erano (con alcuni cambiamenti di posizione): Stati Uniti, Regno Unito, Francia, Portogallo e Germania".

Il Web Summit, considerato uno dei maggiori summit tecnologici, inizia lunedì a Lisbona con 2.600 startup, un record assoluto e, per la prima volta, senza Paddy Cosgrave alla guida.

Per quanto riguarda l'eventualità che l'industria alberghiera abbia avvertito un effetto immediato in termini di cancellazioni subito dopo le polemiche seguite alle dichiarazioni dell'ex amministratore delegato di Web Summit sul social network X (ex Twitter) sul conflitto che coinvolge Israele e Hamas, il responsabile ha detto che non ci sono informazioni.

"Per ora, e direttamente nel settore alberghiero, non abbiamo informazioni che abbiano avuto un impatto sulle prenotazioni, soprattutto perché, come è stata una tendenza persistente, le conferme nel settore alberghiero appaiono all'ultimo minuto. Ora, le dichiarazioni e le reazioni di cui sopra risalgono alla metà di ottobre, e le conferme stanno emergendo questa settimana".

Lusa ha contattato anche diverse catene alberghiere presenti nella capitale, ma hanno risposto solo il Gruppo Vila Galé, Hotéis Heritage Lisboa e Mama Shelter Lisboa, e in modo trasversale con AHP.

Il Vila Galé Ópera, ad Alcântara, "ha un'occupazione superiore al 90%" durante il Web Summit, ma dice che non è "possibile valutare l'impatto reale", "percependo quante prenotazioni provengono dai partecipanti all'evento".

L'Hotel Heritage Avenida Liberdade prevede un'occupazione del 93%, mentre il Mama Shelter Lisboa punta al 96,4%.

Per quanto riguarda l'aumento del prezzo medio per camera, solo uno degli hotel ammette di aver applicato un prezzo leggermente inferiore rispetto alla scorsa edizione, mentre negli altri due il prezzo è aumentato quest'anno.

In termini di mercati, Vila Galé indica come mercati principali quelli nazionali, il Regno Unito e la Spagna (uscendo dalla Francia ed entrando nel Regno Unito), l'Hotel Heritage Avenida Liberdade fa riferimento a Stati Uniti, Spagna e Germania, mentre Mama Shelter Lisboa ospiterà soprattutto francesi, inglesi e americani.

L'evento, che si è svolto per la prima volta a Lisbona nel 2016, quest'anno presenta 2.600 startup, "il numero più alto nella storia" del Web Summit, secondo l'organizzazione, con 900 investitori, circa 2.000 media confermati, 300 partner, 800 relatori, per un totale di 70.000 partecipanti.

In totale, saranno rappresentati 160 Paesi.