I due Paesi hanno analizzato l'investimento del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti, di oltre 23 milioni di dollari (circa 20 milioni di euro), in infrastrutture e servizi presso la base di Lajes nel corso di quest'anno, la più grande spesa in questo settore dal 2006, secondo un comunicato dell'ambasciata statunitense in Portogallo.

"Questi investimenti sostengono l'economia locale e dimostrano l'impegno di lunga data del Dipartimento della Difesa statunitense nei confronti delle Azzorre, delle relazioni bilaterali di difesa tra Stati Uniti e Portogallo e della sicurezza transatlantica", si legge nel comunicato.

Le due delegazioni hanno anche sottolineato la loro determinazione ad "approfondire i legami economici bilaterali e gli investimenti nei settori dell'energia, del clima, della salute e delle transizioni digitali", secondo l'ambasciata statunitense in Portogallo.

D'altra parte, entrambe le parti hanno chiarito il loro impegno a sfruttare le opportunità di un'economia blu sostenibile sostenuta dalla ricerca oceanica e dalle nuove tecnologie.

Questi obiettivi erano già stati rafforzati dalla visita di una delegazione commerciale congiunta di aziende energetiche, guidata dall'ambasciatore statunitense in Portogallo, Randi Charno Levine, che si era recata a Washington e New York in ottobre.

Le due delegazioni hanno anche elogiato la "stretta collaborazione tra le Forze armate statunitensi e portoghesi, che consente di effettuare missioni di ricerca e soccorso dalla base di Lajes", secondo l'ambasciata.

In questa sessione della commissione bilaterale, i due Paesi hanno ribadito l'importanza strategica e la rilevanza storica delle Azzorre per le relazioni bilaterali.

"Le Azzorre occupano un posto speciale nei nostri legami diplomatici, in quanto sono la sede del più antico consolato statunitense ininterrottamente operativo nel mondo", ha dichiarato il vice assistente del Segretario di Stato per gli Affari europei ed eurasiatici, Jacqueline Ramos, che ha guidato la delegazione nordamericana, accompagnata dal vice assistente del Segretario di Stato per gli Affari di sicurezza internazionale, Tressa Guenov, e dall'ambasciatore statunitense in Portogallo.