"Siamo in una situazione estrema. Non si tratta di fare allarmismo, ma di essere realisti", ha dichiarato Juan Manuel Moreno (noto come Juanma Moreno), in un intervento davanti alla Commissione di esperti sulla siccità creata dal governo regionale (Junta de Andalucía).

Lo stoccaggio dell'acqua in alcune aree dell'Andalusia è al di sotto del 15% della capacità, dopo mesi di piogge limitate, e 500.000 persone nella regione hanno già un approvvigionamento limitato. Se i livelli delle precipitazioni non cambieranno, ci saranno restrizioni al consumo umano nelle grandi città (come Siviglia o Malaga) prima dell'inizio dell'estate, ha dichiarato Juanma Moreno.

L'Andalusia sta inoltre preparando tutti i porti della regione a trasportare "in caso di estrema necessità" l'acqua su navi provenienti da altri punti (che non ha specificato), per garantire l'approvvigionamento a tutta la popolazione, ha aggiunto.

Il presidente della Junta de Andalucía ha ricordato che la regione, oltre a essere una delle grandi mete turistiche della Spagna e dell'Europa in estate, con città sulla costa che triplicano la popolazione, è anche la "maggiore potenza agricola" del Paese e "produce alimenti per 500 milioni di persone" in diversi Paesi.

Juanma Moreno ha annunciato l'approvazione di un decreto regionale il 29 gennaio con 50 milioni di euro in aiuti diretti agli agricoltori e altri 150 milioni per opere strutturali legate alla gestione dell'acqua, sottolineando più volte che la siccità che la comunità autonoma sta vivendo può essere risolta solo con misure di risposta immediata all'attuale urgenza, ma è un problema strutturale.

"Trasferimenti d'acqua"

È in questo contesto che ha chiesto di incanalare i fondi europei verso la regione specificamente per le opere legate alle infrastrutture di gestione dell'acqua e un maggiore coinvolgimento del governo centrale spagnolo, sostenendo la necessità di maggiori trasferimenti e travasi tra i fiumi spagnoli, ma anche lo studio di trasferimenti "tra Paesi", cioè dal Portogallo.

Non è la prima volta che i leader andalusi parlano della possibilità di chiedere acqua al Portogallo, che dipenderebbe da un contatto tra i governi dei due Paesi.

Lo scorso dicembre, Juanma Moreno aveva addirittura affermato che il governo regionale stava chiudendo un progetto che avrebbe permesso di trasportare l'acqua dal Portogallo.

Lusa ha contattato il Ministero portoghese dell'Ambiente e dell'Azione per il clima in merito a questo progetto, e una fonte dell'ufficio stampa ha risposto che "le relazioni con la Spagna devono seguire quanto definito dalla Convenzione di Albufeira" (che regola la gestione dei fiumi condivisi tra i due Paesi).

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