L'evento è frutto della collaborazione tra DWM - Deutsche Wein Marketing, il Comune di Guarda e la Commissione Regionale del Vino Beira Interior e si svolgerà sotto l'egida dell'OIV - Organizzazione Internazionale della Vigna e del Vino.

Il concorso si svolgerà dal 26 al 28 aprile, presso la Galleria d'Arte del Teatro Municipale di Guarda, come hanno rivelato i promotori in una conferenza stampa tenutasi presso il Solar do Vinho da Beira Interior, a Guarda.

Il presidente della Commissione regionale del vino della Beira Interior, Rodolfo Queirós, ha sottolineato durante la presentazione dell'evento che è necessario un grande sforzo per organizzare un evento di queste dimensioni nell'interno del Paese, ma si è detto convinto che "sarà una sfida con un enorme successo".

Il direttore ritiene che l'iniziativa darà notorietà e risalto alla regione e che "sfrutterà ulteriormente il marchio Beira Interior".

A sua volta, il presidente del Consiglio comunale di Guarda, Sérgio Costa, afferma che l'evento è il corollario di tutto ciò che è stato fatto negli ultimi anni e che "contribuirà a cementare il marchio di Guarda e la sua capacità di organizzazione".

Il sindaco ritiene che si tratti di un evento molto importante per la regione e anche per Guarda in quanto capoluogo di distretto, sede della Comunità Intercomunale di Beiras e Serra da Estrela e territorio di tre regioni vinicole portoghesi: Beira Interior, Douro e Dão.

Per Sérgio Costa, il Portugal Wine Trophy sarà anche "un bellissimo antipasto" per l'edizione di quest'anno del Guarda WineFest, che si terrà dal 12 al 14 luglio.


Il direttore operativo di DWM - Deutsche Wein Marketing, Henk Gibramczik, si è detto molto soddisfatto della possibilità di organizzare l'evento a Guarda, mettendo in risalto le fantastiche regioni vinicole.

I promotori hanno sottolineato che durante l'evento i produttori della regione Beira Interior godranno di "condizioni speciali per la loro partecipazione all'evento", che prevede anche visite alle cantine della regione.

Durante i tre giorni dell'evento, i vini saranno degustati da una giuria indipendente di esperti composta da enologi, sommelier, maestri del vino, commercianti esperti, viticoltori e giornalisti.

I prodotti saranno classificati secondo le regole e le linee guida dell'OIV e dell'Unione Internazionale dei Vignaioli, utilizzando il sistema di classificazione a 100 punti, in modalità blind-tasting. Il concorso prevede le categorie vino rosso, vino bianco, vino rosato, vino arancione, vino verde e spumante.