7° edizione di Serralves

In un comunicato, il Museo Serralves afferma che la serie vuole essere "un altro passo verso l'affermazione del posto della performance nello spazio museale, ma anche per la sua messa in discussione". La settima edizione della serie inizia l'11 settembre con "Eclipse: Mundo", di Paz Rojo, una performance in cui la danza appare come "un vuoto, una separazione, una ritrazione e un abbandono" che corrisponde all'origine etimologica della parola eclisse, secondo il museo.

Anche "Nikisi", di Coletivo LOA, debutta l'11 al museo con una performance in cui quattro entità elementari "testano i limiti del corpo in un desiderio di trasformare la materia". Le performance "Croon Harvest", di Jack Sheen, "Variações para piões nº1", di Inês Tartaruga Água, e "Cosmic Silence (Fluorescence)", di Margherita Morgantin, hanno luogo nel fine settimana. Domenica, la serie "Museu comoPerformance" inizia con "To See This Dance/To Dance in the Age of No-Future", di Paz Rojo, e "Sylphides", di Cecília Bengolea & François Chaignaud, una performance dove le silfidi si interrogano su "quanto sono materiali il corpo e l'aldilà".

"False Friends", di Guillem Mont de Palol & Miguel Pereira, che pone i due creatori in uno spazio di contrasto tra ciò che è simile e diverso tra loro, e "Missed-en-abîme", di Rogério Nuno Costa, che vuole parlare di un gesto che può essere letto come distruzione, rivelazione o ostracismo, sempre domenica. Il ciclo, curato da Cristina Grande, Pedro Rocha e Ricardo Nicolau, ha il sostegno di Morgan Phoa Family e si svolgerà durante i due giorni al museo, all'auditorium, alla biblioteca, al parco e alla casa Serralves.