Con lo 'slogan' "Lisbona può essere molto più di quanto immagini", la coalizione "Novos Tempos", di PSD/CDS-PP/MPT/PPM/Aliança, ha difeso l'alloggio e l'accesso alla casa come temi principali durante la campagna elettorale, insieme alla salute, al trasporto pubblico e al sostegno alle imprese.

Il programma elettorale ha iniziato sottolineando "una strategia rinnovata per la trasparenza e la prevenzione dei rischi di corruzione" nel municipio di Lisbona e la creazione di un'assemblea cittadina, che sarà "permanente e rappresentativa della popolazione di Lisbona, gestita e organizzata da un team specializzato, imparziale e indipendente dai partiti politici".

Per più innovazione e più occupazione, la candidatura della coalizione "Nuovi Tempi" ha suggerito la creazione del programma Recuperar +, con un sostegno finanziario diretto straordinario per la riapertura delle imprese e delle attività delle piccole e medie imprese; l'esenzione dei chioschi e delle terrazze dal pagamento delle tasse durante il biennio; l'investimento in nuovi mercati comunali; la costruzione di un nuovo centro congressi a Lisbona; e la restituzione di 32 milioni di euro di tasse ai lisboeti.

Altre proposte sono la promozione delle imprese "start-up" attraverso il Lisbon Innovation Lab e la creazione di uno sportello unico per imprenditori e investitori a Lisbona.

Per uno stato sociale locale più forte, la candidatura guidata da Carlos Moedas ha proposto di "prendersi cura molto meglio degli anziani", con la realizzazione di una rete di badanti; la creazione di repubbliche per anziani; la costruzione, nell'arco di un anno, di quattro centri intergenerazionali con case per anziani e centri diurni e di occupazione del tempo libero, ad Ajuda, Bairro da Liberdade, Bairro das Garridas e Avenida Álvaro Pais; e l'assicurazione sanitaria gratuita per la popolazione bisognosa sopra i 65 anni che ha difficoltà ad accedere al Servizio Sanitario Nazionale (SNS).

Con l'obiettivo di riformulare la politica degli alloggi sociali, il programma elettorale mirava a riadattare la gestione dell'azienda municipale Gebalis alle reali necessità degli abitanti dei quartieri sociali; garantendo l'adeguatezza delle abitazioni alle dimensioni delle famiglie che le abitano, evitando il sovraffollamento e promuovendo la rotazione della loro occupazione; e la promozione del diritto alla proprietà da parte dei residenti nei quartieri sociali, con la possibilità di cedere la proprietà delle case a tutti i residenti con reddito aggiornato e più di 15 anni di residenza.

Per promuovere "uno shock dell'offerta di alloggi", le proposte presentate mirano a stimolare la conversione di proprietà private in abitazioni, con il programma "Reconverter para Habitar"; rendere disponibili proprietà pubbliche sfitte, attraverso il programma "Lisboa Imagina"; riabilitare le proprietà private sfitte, nel cosiddetto programma "Rehabilitate para Habitar"; costruire alloggi su terreni comunali - programma "Lisboa Renasce"; e incoraggiare la costruzione di alloggi cooperativi.

Inoltre, il socialdemocratico ha proposto idee per ridurre la burocrazia e l'efficienza nelle licenze urbane, tra cui "garantire l'approvazione di progetti architettonici in tre-sei mesi", e politiche abitative incentrate sulle famiglie e sui giovani, attraverso l'esenzione fiscale Consiglio sulla Trasmissione Onerosa di Beni Immobili (IMT) per l'acquisto della propria casa da parte dei giovani e l'aumento dell'offerta di case nel Programma Reddito Accessibile.

Nel campo della mobilità, Carlos Moedas si è impegnato a fornire trasporto pubblico gratuito per i residenti sotto i 23 anni e sopra i 65; a trasformare la linea circolare Metropolitano e la futura linea gialla in un'unica linea ad anello (Odivelas, Campo Grande, Rato, Cais do Sodré, Alameda, Campo Grande, Telheiras), a mantenere collegamenti diretti (senza trasbordo) da Odivelas, nord di Lisbona e Telheiras al centro città; eliminare la barriera ferroviaria tra la città e il Tago; costruire più e migliori parchi deterrenti alla periferia della città; sconti del 50% sui parcheggi EMEL per i residenti della città; e ridisegnare la rete ciclabile di Lisbona "concentrandosi sulla sicurezza, il comfort e la funzionalità per ciclisti e pedoni, eliminando le piste ciclabili problematiche, come quella di Almirante Reis, e progettando alternative valide".

Tra le proposte, disponibili su https://carlosmoedas21.pt/programa, ci sono anche la creazione del Centro Mondiale per l'Economia del Mare in città; Parque Mayer come punto d'incontro per la cultura, la scienza e le arti; ed Espaços Lxis, con un teatro in ciascuna delle 24 parrocchie di Lisbona.

Carlos Moedas succederà alla presidenza del Consiglio Comunale di Lisbona al socialista Fernando Medina, che si è candidato per la posizione dalla coalizione "Mais Lisboa" (PS/Livre).