L'iniziativa è promossa dalla Fondazione José Neves e dal Governo, attraverso il Segretario di Stato per il Lavoro.

Oltre al dibattito sulle buone pratiche e sulle sfide affrontate dai giovani e dalle imprese, l'incontro ha fatto il punto sul punto di partenza e sulle proiezioni dell'impatto stimato per il 2026.

L'incontro, che segue il lancio del Patto il 19 gennaio 2023, ha anche formalizzato l'adesione di 51 nuove aziende, che si aggiungono così alle prime 50 aziende aderenti, di cui fa parte Grupo BEL.

L'incontro si è svolto presso il Picadeiro Real de Belém e ha visto la partecipazione del Presidente della Repubblica, Marcelo Rebelo de Sousa, del Ministro del Lavoro, della Solidarietà e della Sicurezza Sociale, Ana Mendes Godinho, del Segretario di Stato per il Lavoro, Miguel Fontes, di José Neves, delle entità associate, delle aziende firmatarie e dei loro giovani rappresentanti e delle entità associate.

Aziende portoghesi

Le aziende portoghesi firmatarie del Patto sono 101, con un fatturato di 78.000 milioni di euro e circa 260.000 dipendenti.

Con questa partnership, il Grupo BEL si impegna, entro il 2026 e attraverso una serie di obiettivi stabiliti, a rafforzare il proprio impegno nei confronti di diversi indicatori, ovvero assumere e trattenere i giovani lavoratori, garantire un'occupazione di qualità ai giovani, formare, sviluppare e dare voce ai giovani.

"Riconosciamo l'importanza di mobilitare il tessuto imprenditoriale per promuovere nuovi e migliori posti di lavoro. Con la firma del patto, Grupo BEL si impegna ad assumere in modo permanente giovani per raggiungere il 20% di lavoratori fino a 30 anni nel suo organico entro il 2024", afferma Marco Galinha, fondatore e CEO di Grupo BEL.

Carlos Oliveira, presidente esecutivo della Fondazione José Neves, sottolinea che il Patto "è un accordo molto importante per il Paese, che unisce aziende ed enti pubblici per rispondere a una realtà con cui il Paese sta lottando da troppi anni: la vulnerabilità dell'occupazione giovanile, anche quella più qualificata. Ci aspettiamo che questo impegno si traduca nella creazione di soluzioni per un cambiamento strutturale che contraddica l'attuale stato di cose e che promuova una risposta ai bisogni e ai desideri dei giovani portoghesi che vogliono trovare nel nostro Paese le condizioni a cui aspirano per progredire con dignità professionale e personale.

Il documento con il "Patto per un'occupazione maggiore e migliore per i giovani" può essere consultato integralmente qui http://joseneves.org/pacto.