La banca digitale, che è uno dei principali sfidanti delle banche tradizionali, ha già annunciato l'obiettivo di raggiungere 1,5 milioni di clienti quest'anno.

Nel 2024, Revolut dovrebbe aggiungere anche il Portogallo all'elenco dei Paesi in cui già offre credito personale ai clienti. Il prodotto dovrebbe essere reso disponibile nella seconda metà dell'anno e sarà la prima volta che il Banco Revolut offrirà un finanziamento ai clienti, "in una logica di trasparenza" e con tassi di interesse "competitivi" rispetto al mercato, afferma Rúben Germano, che aggiunge: "Non vogliamo commissioni nascoste e vogliamo essere equi nei confronti del cliente".

Per quanto riguarda gli altri piani, la fintech di origine britannica non è riuscita a rendere disponibile in Portogallo, entro la fine del 2023, un IBAN portoghese che inizia con "PT50", come aveva annunciato, poiché attualmente utilizza il codice lituano.

Il direttore generale di Revolut spiega che questo obiettivo dipende dal calendario di lancio delle filiali in altri mercati. Ma va notato che tutto è pronto per farlo ora nel 2024, anche con il Banco de Portugal. "Sono stati molto collaborativi", afferma Rúben Germano.

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