Alla cerimonia di inaugurazione dell'8 marzo, il presidente del consiglio di amministrazione dell'Hospital Internacional dos Açores, Luís Farinha, ha detto che la nuova unità di Lagoa dispone di più di 40 specialità, alcune delle quali non esistono nelle Azzorre, e intende offrire ai suoi clienti "un'eccellente assistenza sanitaria", con 96 letti e cinque sale operatorie.

Al momento, ci sono solo tre ospedali nelle Azzorre, tutti assegnati al Servizio Sanitario Regionale, uno dei quali è a Ponta Delgada, sull'isola di São Miguel, un altro ad Angra do Heroísmo, sull'isola di Terceira, e l'altro a Horta, sull'isola di Faial.

Luís Farinha ha detto che, grazie alle specialità di cui dispone l'ospedale, alcune delle quali non esistono nelle Azzorre, sarà possibile evitare i viaggi nel continente da parte degli utenti del Servizio Sanitario Regionale e combattere le liste d'attesa nel sistema pubblico.
Questo è il caso, tra le altre specialità, della cardiochirurgia, dell'oftalmologia (vitrectomia), dell'urologia e della chirurgia estetica.

Il responsabile dell'amministrazione dell'Hospital Internacional dos Açores ha dichiarato che sarà possibile promuovere una "eliminazione delle distanze, attraverso il teleconsulto, con altre isole", utilizzando anche collaborazioni con agenti esterni collegati al servizio sanitario, avendo già firmato accordi con diversi assicuratori e ADSE.

Il sindaco di Lagoa, Cristina Calisto, ha considerato che questo è un "giorno storico" per la città, poiché è il più grande investimento privato fatto nel comune e che, insieme ad altri investimenti in corso, genererà più guadagni economici.

L'unità ospedaliera privata creerà 300 posti di lavoro e sarà dotata di un apparecchio di risonanza magnetica di 3 Tesla, una TAC a 128 lamelle, cinque sale operatorie, una ibrida, che permette di combinare nello stesso spazio procedure cardiache, endovascolari e chirurgiche, così come un ospedale di maternità, medicina intensiva e cure permanenti.

L'ospedale internazionale delle Azzorre è stato aperto tre anni dopo la posa della prima pietra, in una cerimonia alla quale ha partecipato anche il presidente del governo regionale, José Manuel Bolieiro.

Questa unità ospedaliera non è ancora pienamente operativa e l'amministrazione prevede l'apertura graduale dei servizi fino alla sua piena operatività.