La proposta di Bilancio dello Stato per il 2023 (OE2023), che il Governo ha consegnato all'Assemblea della Repubblica, afferma che la priorità è incentrata "sulla difesa dei principi di solidarietà e responsabilità condivisa, secondo un approccio umanista al fenomeno migratorio, senza trascurare la necessaria promozione della sicurezza interna in termini di regolarità delle rotte migratorie e di lotta al traffico di esseri umani".

A tal fine, il Governo prevede la separazione organica tra le funzioni di polizia e le funzioni amministrative di autorizzazione e documentazione degli immigrati, processo in corso con la ristrutturazione del sistema portoghese di controllo delle frontiere.

Il documento stabilisce che i compiti del Servizio stranieri e frontiere (SEF) in materia di polizia e di indagini penali sono trasferiti alla Guardia nazionale repubblicana, alla Polizia di pubblica sicurezza e alla Polizia giudiziaria, mentre le sue competenze in materia amministrativa sono affidate a una nuova entità, l'Agenzia portoghese per la migrazione e l'asilo, nonché all'Istituto dei registri e dei notai.