Quando si tratta di diete strane, TikTok è piuttosto noto per la loro diffusione e l'ultima versione, la dieta carnivora, non è da meno.

Il tag "dieta carnivora" sulla piattaforma di condivisione video ha superato il miliardo di visualizzazioni: i seguaci di questa dieta si dedicano a pasti composti da molta carne (sia cotta che cruda), uova e panetti di burro.

Con alcuni creatori di contenuti che riferiscono di un'immensa perdita di grasso e di un miglioramento del benessere generale, quanto è salutare la dieta carnivora?


I pro

"La dieta carnivora, nota anche come dieta di tutta carne o dieta zero carboidrati, è un approccio alimentare che prevede il consumo di soli prodotti animali ed esclude tutti gli alimenti di origine vegetale", afferma il dottor Simon Theobalds, medico di base presso il Pall Mall Medical.

Paragonabile alla dieta keto, priva di carboidrati e ricca di proteine, ha il potenziale di aumentare alcuni macronutrienti, vitamine e minerali molto necessari nella dieta.

"La carne rossa è una ricca fonte di proteine complete, che forniscono tutti gli aminoacidi essenziali di cui il corpo ha bisogno per varie funzioni, tra cui la costruzione e la riparazione dei tessuti", spiega Theobalds.

Può anche aumentare i livelli di ferro: "La carne rossa è una delle migliori fonti alimentari di ferro eme, che viene assorbito più facilmente dall'organismo rispetto al ferro non eme presente negli alimenti di origine vegetale", spiega Theobalds.

"Il ferro è essenziale per il trasporto dell'ossigeno nel sangue e per sostenere il metabolismo energetico.

"La carne rossa è anche un'ottima fonte di vitamina B12, un nutriente che si trova principalmente nei prodotti animali. La vitamina B12 è essenziale per la funzione nervosa, la sintesi del DNA e la formazione dei globuli rossi".

È inoltre una buona fonte di zinco, un minerale che, secondo Theobalds, svolge un ruolo fondamentale nella funzione immunitaria, nella guarigione delle ferite e nella crescita e riparazione cellulare.


I contro

Fin qui tutto bene. Ma dove iniziano i danni?

"La carne rossa, in particolare i tagli grassi, può essere ricca di grassi saturi e colesterolo", spiega Theobalds. "Il consumo di grandi quantità di grassi saturi e colesterolo è stato associato a un aumento del rischio di malattie cardiache e ictus".

Allo stesso modo, le carni lavorate, come pancetta, salsicce, hot dog e salumi, sono state classificate come cancerogene di Gruppo 1 dall'Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro(IARC). "Questo significa che ci sono forti prove che collegano il consumo di carne lavorata a un aumento del rischio di cancro", aggiunge.

Potrebbe anche significare che quando ci si ammala è più difficile guarire, perché potrebbe favorire la resistenza agli antibiotici.

"In molti Paesi il bestiame viene trattato con antibiotici per promuovere la crescita o prevenire le malattie", osserva Theobalds. "L'uso eccessivo di antibiotici nella produzione di carne può contribuire alla resistenza agli antibiotici, rendendo più difficile il trattamento delle infezioni batteriche nell'uomo".

Crediti: Unsplash; Autore: @juno1412;

Nonostante i nutrienti che si possono ottenere dai prodotti animali, questa dieta potrebbe comunque portare ad alcune carenze.

"La carne manca di nutrienti essenziali che si trovano negli alimenti di origine vegetale, come le fibre alimentari, alcune vitamine come la vitamina C e minerali come il potassio. Il consumo a lungo termine di sola carne può portare a carenze di nutrienti e a problemi di salute correlati", aggiunge.

Una dieta varia favorisce anche un intestino più sano.

"Cercare di incorporare 30 piante diverse nella propria dieta ogni settimana è un ottimo obiettivo da tenere a mente", dice Anna Tebbs, nutrizionista registrata e capo cuoca di Green Chef.

"La presenza di una serie di piante nella vostra dieta vi garantirà di alimentare i diversi microbiomi intestinali del vostro corpo. Una dieta a base vegetale tende ad avere un maggior contenuto di prebiotici, che forniscono ai batteri buoni dell'intestino carburante extra e hanno un effetto antinfiammatorio".


Ne vale la pena?

Con così tante persone che postano e adottano questa dieta, vale la pena rischiare per i benefici che promette?

"Sebbene il consumo di carne possa fornire nutrienti importanti, affidarsi esclusivamente a una dieta a base di carne ed escludere altri gruppi alimentari può comportare diversi rischi", afferma Theobalds. "Una dieta equilibrata fornisce nutrienti essenziali, sostiene la salute generale e riduce il rischio di carenze nutrizionali e di problemi di salute associati.

Prima di apportare cambiamenti significativi alla dieta, soprattutto se restrittivi come una dieta a base di sola carne, è essenziale consultare un dietologo o un professionista sanitario. Questi possono aiutarvi a valutare le vostre esigenze nutrizionali, fornirvi indicazioni personalizzate e aiutarvi a sviluppare un piano alimentare equilibrato e sostenibile, in linea con i vostri obiettivi di salute.