Secondo i calcoli della Lusa, basati sui dati della Banca del Portogallo, da gennaio a settembre di quest'anno gli emigranti hanno inviato 2.966,4 milioni di euro, con un aumento del 2,89% rispetto ai primi nove mesi dell'anno scorso.

Al contrario, gli stranieri che lavorano in Portogallo hanno inviato 44,1 milioni di euro ai loro Paesi d'origine, contribuendo all'aumento dell'8,9%, a 432,15 milioni di euro, delle rimesse inviate da gennaio a settembre di quest'anno rispetto allo stesso periodo del 2022, in cui avevano inviato 396,8 milioni di euro.

I brasiliani in Portogallo rappresentano circa la metà del totale delle rimesse inviate ai Paesi d'origine, avendo inviato 212,4 milioni di euro nel Paese sudamericano di lingua portoghese da gennaio a settembre, con un aumento di quasi il 10% rispetto ai 193,74 milioni di euro inviati nei primi nove mesi dello scorso anno.