Secondo l'ECO, gli immobili destinati alla rivendita acquistati prima dell'entrata in vigore della legge Mais Habitação nell'ottobre 2023, rimangono esenti dall'IMT per tre anni, considera l'Autorità fiscale e doganale (AT).

Considerando le norme entrate in vigore il 7 ottobre 2023, questo tipo di acquisto "cessa di beneficiare dell'esenzione nel momento in cui gli immobili destinati alla rivendita vengono verificati per una diversa destinazione o se l'immobile non è stato rivenduto entro il periodo di un anno".

Questa modifica ha portato un contribuente a chiedersi se sia necessario pagare l'IMT sugli immobili acquistati il 14 ottobre 2022 o se, tenendo conto della legge in vigore al momento dell'atto, possa beneficiare dell'esenzione IMT fino all'ottobre 2025.

Per quanto riguarda l'AT, la nuova legge "costituisce un'importante modifica di uno dei fattori essenziali del regime di acquisto di immobili per la rivendita, limitandone fortemente il termine".

"In linea con gli imperativi costituzionali" e tenendo conto della natura delle modifiche introdotte, "si conclude che la nuova formulazione" del codice IMT "nella parte in cui prevede un periodo più breve per la rivendita, è da considerarsi un'applicazione prospettica, in quanto può essere registrata solo per gli acquisti di immobili per la rivendita, effettuati dopo l'entrata in vigore della norma dal 7 ottobre 2023", aggiunge il contribuente.

Per quanto riguarda l'AT, e in assenza di altre cause che possano dettare la scadenza dell'esenzione, la situazione presentata dal contribuente in questione "è regolata" secondo il regime vigente al momento dell'acquisizione, per cui "il periodo per rivendere l'immobile acquistato, è di tre anni, a partire dalla data di acquisizione".