In quella che è una delle piazze principali di Lisbona e dove il Movimento dei Capitani ha vissuto alcuni dei suoi momenti chiave, il 50° anniversario del 25 aprile 1974 inizia a essere celebrato alle 22:00, con la proiezione sulle facciate degli edifici di un "videomapping" con le fotografie di Alfredo Cunha, uno dei fotografi che ha immortalato la "rivoluzione dei garofani", e la musica di Rodrigo Leão.

Il "videomapping" sarà presentato oggi anche in luoghi centrali di altre città portoghesi, come Porto e Matosinhos.

A Lisbona, il "videomapping" è seguito da "Le canzoni di aprile", che riunirà sul palco 180 musicisti.

Secondo la Società di Gestione degli Impianti e dello Spettacolo Culturale(EGEAC), "temi di José Afonso, José Mário Branco, Fausto, Adriano Correia de Oliveira, Fernando Lopes-Graça e Carlos Paredes saranno interpretati dall'Orchestra Sinfonietta di Lisbona, il Coro di Santo Amaro de Oeiras e il Coro della Scuola Artistica dell'Istituto Gregoriano di Lisbona, affiancati dai solisti Marina Pacheco (soprano) e Mário João Alves (tenore) e dai musicisti Gaspar Varela (chitarra portoghese), Pedro Mourato (chitarre), Francisco Santos (basso elettrico) e Sertório Calado (batteria)".

Inoltre, verrà presentato il nuovo tema "Abril è sempre primavera", con testi di José Luís Peixoto e musiche di Luís Varatojo e Filipe Raposo, "che vede la partecipazione di diverse voci note del fado e della musica portoghese".

Lo spettacolo, ideato e diretto artisticamente dal musicista Luís Varatojo, prevede anche la narrazione di storie, da parte di sei giovani attori, "sul Portogallo di oggi e sul cammino intrapreso, e la proiezione di immagini che illustrano storie e canzoni".

Alla festa del Terreiro do Paço, promossa dal Comune di Lisbona e prodotta dall'EGEAC, "non potevano mancare i garofani che saranno distribuiti sotto forma di spille".

I garofani sono stati realizzati dai detenuti dello stabilimento carcerario di Tires, "riutilizzando i materiali degli striscioni delle Feste di Lisbona 2023, ora trasformati in un oggetto simbolico per celebrare la data di fondazione della Democrazia".

Secondo l'EGEAC, a mezzanotte ci saranno fuochi d'artificio e una "sorpresa finale".

Lo spettacolo "Un'idea di futuro" è a ingresso libero.