Il concorso britannico, che in questa edizione ha visto la partecipazione di oltre 500 partecipanti provenienti da più di 40 Paesi e la presentazione di oltre 6.500 fotografie, è considerato da molti il più prestigioso concorso di fotografia subacquea al mondo.

La foto vincitrice è stata scattata nell'aprile del 2022, quando un capodoglio di circa 12 metri si è arenato a riva gravemente ferito e un gruppo di circa trenta bagnanti ha cercato di salvarlo, respingendolo in mare.

Nuno Sá, allertato da un amico biologo marino che aveva assistito ai primi avvistamenti del capodoglio ferito, si è recato sul posto armato di un drone mentre si avvicinava alla costa, che gli ha permesso di monitorare il tentativo di salvataggio.

"È stato un misto di emozioni vedere un animale che sono così abituato a filmare, in diverse parti del nostro pianeta, in alto mare, ferito e morente mentre lottava per rimanere in superficie. Ma è stato anche stimolante vedere così tante persone rischiare la vita per cercare di salvarlo. Stiamo parlando di un animale che in questo caso pesava più di 30 tonnellate ed era ferito. È interessante notare che solo dopo aver fatto atterrare il drone ed essermi avvicinato alla balena mi sono reso conto che mia figlia di 10 anni era una delle persone che stavano cercando di salvarla", racconta Nuno Sá, fotografo e videografo.


Nuno Sá è stato nominato fotografo dell'anno 2024 per la conservazione marina dalla "Save Our Seas Foundation", con la sua fotografia "Saving Goliath", scattata in Portogallo. La fotografia di Nuno Sá mostra i bagnanti che cercano di salvare un capodoglio arenato.

Il Dr. Alex Mustard, Presidente della Giuria UPY, ha dichiarato: "La foto ci dà la speranza che le persone si preoccupino e vogliano aiutare gli oceani, ma ci avverte anche che sono necessari cambiamenti più grandi".

Nuno Sá aveva già vinto la prima edizione del concorso, nel 2015, essendo l'unico fotografo portoghese a vincere il concorso nei suoi 10 anni di storia. Un decennio dopo, il fotografo e videografo è stato nuovamente premiato, questa volta vincendo la categoria "Save Our Seas" Marine Conservation Photographer of the Year, con una fotografia che mostra un gruppo di bagnanti che cercano di salvare un capodoglio sulla spiaggia di Fonte da.